Lo Shiatsu è un’antica tecnica di massaggio di origine giapponese che consiste nel trattamento di punti specifici del corpo attraverso la digitopressione.
A differenza di altre tecniche di massaggio, lo Shiatsu è mirato non soltanto alla cura del disturbo, ma alla risoluzione delle cause che lo hanno generato. E’ basato sul concetto di ripristino dell’energia vitale, il Qi (letteralmente “soffio”), il cui indebolimento può favorire malesseri e disturbi psico-fisici.
La sua efficacia ha radici lontane: i suoi fondamenti teorici, derivati dalla medicina tradizionale cinese, furono costituiti nel VI secolo da monaci buddisti arrivati in Giappone.
Il massaggio Shiatsu, di cui esistono diverse tecniche, è basato su una stimolazione di punti attraverso:
- Polpastrelli
- Palmi delle mani
- Gomito
- Ginocchio
Ciascuno di questi strumenti viene utilizzato in modo specifico per il disturbo da trattare, con un’impostazione di lavoro molto diversa da quella di altre tecniche di massaggio manuale.
Nello Shiatsu non vengono utilizzate tecniche di strofinamento e scivolamento sulla pelle, nè si fa utilizzo di oli durante il trattamento: la pressione è estremamente precisa e profonda, allo stesso modo dell’agopuntura (con la quale i legami sono diversi).
Quali sono i benefici dello Shiatsu?
Lo Shiatsu, in virtù della sua visione olistica (cioè completa) dell’uomo come unità corpo – spirito è un’arma potentissima contro lo stress e i dolori più comuni a livello muscolare, ma non solo. Vediamo alcuni esempi di applicazione efficace del massaggio Shiatsu:
- Trattamento del mal di testa (cefalea)
- Trattamento di dolori cervicali
- Miglioramento della circolazione sanguigna
- Miglioramento di problemi digestivi
- Eliminazione di dolori muscolari e alle articolazioni
- Riduzione del mal di schiena e ripristino della mobilità
Come dicevamo, è considerato da sempre molto di più di un semplice massaggio, poichè la sua efficacia non si limita al livello corporeo, infatti:
- Riduce da subito la sensazione di stress
- Aiuta a combattere l’ansia
- Aiuta a combattere l’insonnia
- Elimina la sensazione di affaticamento mentale
- Migliora l’umore e ne favorisce la stabilità
Quanto può durare un trattamento Shiatsu?
La durata minima è di 40 minuti, quella consigliata è di un’ora.
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Molto frequentemente le persone che si rivolgono a me per i più disparati problemi psicosomatici, vorrebbero conoscere il motivo per cui stanno male e la qualità della loro salute è insoddisfacente.
Capita spesso di trattare una rigidità cervicale, un blocco articolare della spalla, del gomito o della mano, oppure problemi al ginocchio, caviglia o al piede, o ancora una rigidità dorso-lombare che impedisce di camminare o che può compromettere l’attività lavorativa costringendo a frequenti giorni di riposo forzato a letto. Nella maggior parte di questi casi esiste una causa comune: lo stress.
Cosa si può fare di non invasivo per risolvere i dolori muscolari legati allo stress?
Innanzitutto lo stress è una sindrome generale di adattamento (Hans Seyle), è una reazione dell’organismo al cambiamento, sia esso positivo che negativo, interno o esterno che costa in termini di vitalità e di salute.
Molti sono i motivi di stress: possono ad esempio essere dovuti a ritmi lavorativi pesanti (sia fisicamente che mentalmente), relazioni interpersonali problematiche, cambiamenti climatici repentini, eccetera. Naturalmente l’organismo è dotato di capacità di adattamento sorprendenti, per cui la maggior parte dei fattori stressanti è assorbita e neutralizzata dal nostro sistema di difesa rappresentato dal sistema immunitario.
Capacità di adattamento allo stress che sono proporzionate, però, al grado di equilibrio psicofisico e dello stile di vita dell’individuo. Uno stile di vita a rischio, che può ridurre la normale capacità di adattamento allo stress, può essere il fumo, l’uso frequente di alcolici, o un’alimentazione non equilibrata e un forte sovrappeso.
Nella pratica, e per fare un esempio, se il problema che devo risolvere riguarda una rigidità cervicale che da più o meno tempo resiste e ritorna frequentemente – nonostante aver seguito le cure mediche ed aver preso analgesici o altri farmaci prescritti – magari associata a frequenti episodi di cefalea e con diminuzione della capacità visiva, dopo aver individuato nello stress eccessivo il fattore scatenante, posso iniziare il trattamento con un massaggio rilassante che sia veramente efficace nel distendere i muscoli del collo, come il massaggio Shiatsu, un trattamento che includa globalmente tutto il corpo, in armonia con il concetto olistico che considera l’individuo nella sua interezza.
In un caso come questo appena descritto, solitamente inizio con una tecnica di massaggio che rilassi la mente, mirata in particolare al trattamento della testa; per esperienza sono molto efficaci ed uso anche le tecniche del massaggio ayurvedico o del Tuinà, specifiche per il viso.
Dopo aver ottenuto un buon grado di rilassamento rivolgo l’attenzione alle rigidità del collo, individuo subito i punti bisognosi di essere trattati, e grazie a movimenti lenti e calibrati delle mani posso ottenere in poco tempo il rilascio delle tensioni ed una maggiore mobilità del collo.
Nella fase finale del mio intervento, posso includere un massaggio riflessologico plantare (Riflessologia Plantare) perchè attraverso la stimolazione di punti precisi, che rappresentano riflessi viscero-somatici, facilito l’organismo e tutte le sue funzioni a ritrovare un giusto equilibrio in modo spontaneo e naturale.
Un trattamento di questo genere può durare da 40 a 60 minuti e il risultato in termini di miglioramento del benessere è immediato.